L’origine della chiesa della Beata Vergine della Neve risale al XIV secolo. Si narra che un’enorme cassa di legno con all’interno una riproduzione della Madonna fu vista sbarcare sulla spiaggia di Santa Caterina di Pittinuri nel 1300. Si tentò di trasportare la statua su un carro a buoi fino alla chiesa di S. Croce, a Cuglieri, ma i buoi non vollero ascoltare gli ordini di chi guidava il carro e salirono sull’insidiosa collina di Bardosu. Era impossibile farli andare oltre, come mostra uno dei rilievi sulla facciata della Basilica. Di conseguenza, nacque il santuario della Beata Vergine della Neve. Nel 1807, Papa Pio VII le conferì il titolo di Collegiata e nel 1919 Benedetto XV la nominò Basilica Minore.