Edificata attorno alle metà del 1600, l’attuale chiesa, situata su una collinetta calcarea vicinissima al centro del paese, è il risultato di 125 anni di interventi che hanno modificato le strutture interne ed esterne originali, ma ciò che colpisce immediatamente il visitatore è di sicuro la maestosa scalinata e la facciata gotico-aragonese, dove al centro si nota un meraviglioso rosone in pietra traforata composto da 12 prismi rettangolari.
La chiesa è dedicata al patrono del paese, San Nicolò, che viene festeggiato ogni dicembre con riti e celebrazioni.
Curiosità: si racconta che il mito di Santa Claus, o Babbo Natale, nasca dalla figura del vescovo cattolico San Nicola o San Nicolò.