Juos, il raduno regionale di gioghi di buoi si tiene ogni anno il 3 e 4 settembre nel paese di Scano di Montiferro. Oltre alla sfilata dei gioghi provenienti da tutta l’isola, il programma della manifestazione prevede convegni dedicati all’allevamento e alla tutela della razza sardo modicana e i consueti balli in piazza accompagnati dall’organetto.
Da 150 anni Scano di Montiferro è rinomato come “sa ‘idda ‘e sos boes”, il paese più famoso della Sardegna per la doma dei buoi, in particolare della “razza sardo-modicana”. Alla fine del XIX secolo, alcuni bovini provenienti da Modica (Sicilia) furono incrociati con la razza locale nel Montiferru, dando vita all’ormai comunemente nota “razza iscanesa” oggi chiamata “bue rosso”. Questi buoi divennero famosi per le loro dimensioni e la loro forza, oltre che per una tecnica di addomesticamento unica, rendendo Scano il luogo fulcro per l’acquisto di “sas traccas” per la festa di Sant’Efisio e per il lavoro nei campi campidanesi – fino all’avvento dell’agricoltura meccanizzata che ha sconvolto definitivamente l’attività nelle campagne.