Prima ancora che Arborea nascesse, ai primi del 1900, sono nate le sue borgate. Nascosti nell’immenso labirinto di strade perpendicolari e ordinate, esistono infatti altri otto piccoli villaggi.
Arrivando da Marceddì si incontrano prima di tutto Torrevecchia, che sorge più vicina al pozzo Nuragico di Orri.
Poco dopo incontriamo Luri: su questa strada possiamo ammirare l’idrovora omonima.
Oltre Luri ci sono Linnas, Pompongias e Tanca Marchesa, che resiste in territorio di Terralba.
Poi, superata Arborea, in direzione Oristano si incontra S’Ungroni, nel cui territorio è stata rinvenuta, nel 1868, una necropoli romana, i cui reperti sono visitabili presso il MUBA.
Infine, all’altezza dello stagno di S’Ena Arrubia, sempre sul lungo rettilineo che è la Strada Provinciale 69, ci si imbatte in Centro Uno Sassu e Centro Due Sassu, qui è possibile ammirare l’altra idrovora che ha reso possibile l’esistenza della piana che avete appena attraversato.