Palmas Arborea è un piccolo paese di circa 1500 abitanti e deve il suo nome all’ampia presenza di palmeti sul suo territorio.
Grazie alla presenza di un nuraghe, sappiamo che l’area fu abitata fin dall’epoca nuragica. Tuttavia è in epoca medievale, sotto il Giudicato d’Arborea e poi sotto il Marchesato di Oristano, che il paese ebbe maggiore importanza.
Intorno all’anno 1000 infatti sorgevano su questo territorio tre diversi borghi: Palmas Majori, Villa de Palmas e Palmas de Ponti. Oggi si conserva l’abitato che coincideva con Villa de Palmas, mente gli altri due abitati risultano abbandonati già a partire dal XV secolo.
Palmas si trova ai piedi del massiccio del Monte Arci, famoso per i suoi giacimenti di ossidiana, di cui cura una parte del territorio. Sul suo territorio ricade anche lo stagno di Pauli Majori, area SIC e tutelata dalla Convezione di Ramsar, che condivide con la vicina Santa Giusta.
Nel centro storico di Palmas si possono ammirare diverse architetture in ladiri, ovvero in mattoni di terra cruda, tecnica costruttiva diffusa in tutto il Campidano.
Sempre nel centro storico si può ammirare la Chiesa Parrocchiale di Sant’Antioco.
Consigliamo di visitare Palmas Arborea proprio in occasione dei festeggiamenti di maggio per Sant’Antioco, ma anche in occasione della rassegna micologica che si tiene in concomitanza dei festeggiamenti novembrini in onore del santo.
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