Lo Stagno di Sale ‘e Porcus, collocato tra i comuni di Riola Sardo e San Vero Milis è uno stagno temporaneo in cui l’acqua salmastra arriva a occupare una superficie di circa 330 ettari.
Durante l’estate a causa dell’evaporazione lo stagno può arrivare a prosciugarsi interamente, lasciando spazio a una affascinante e spessa crosta di sale.
Come in altre zone umide dell’oristanese, qui nidificano e si riproducono numerose specie avifaunistiche, tra cui alcune in via di estinzione quali la volpoca, la gru europea e il gabbiano roseo. Inoltre ospita una colonia di circa 3000 fenicotteri rosa, chiamati in sardo sa genti arrubia.
Lo stagno ospita anche diverse specie migratorie, come anatre, aironi, trampolieri e sterne.
La zona umida è tutelata dalla convenzione di Ramsar e dal 1982 la Riserva Naturale Orientata istituita dalla Regione Autonoma della Sardegna tutela anche l’area dello stagno. Questa è oggi gestita dal comune di San Vero Milis e dall’associazione LIPU.